Rosanna Basilio continua una secolare, pluricentenaria tradizione familiare nell’ambito dell’applicazione dell’arte .Il padre Romeo, come il nonno, il bisnonno e gli avi, hanno lavorato nella basilica di S. Marco nella manutenzione dei mosaici e delle pietre. Queste radici, ancorate nel profondo dell’intuizione artistica, hanno sempre mantenuto una creatività funzionale e un rapporto realistico tra oggetto ed interpretazione. Il tessuto, nelle sue varianti, ha rappresentato l’area principale di espressione. Per circa venti anni, dal 1961, ha insegnato l’arte del tessuto nell’Istituto dove si era diplomata. La realizzazione di nuovi tessuti e di intere collezioni dedicate ha avuto un ampio campo applicativo. Dalla creazione di velluti jacquard e di velluti stampati alle collezioni di tessuti per l’arredamento. La produzione di arazzi si è estesa anche nell’ambito dei paramenti religiosi. Questa esperienza di arte applicata o di artigianato artistico si è estesa anche al mondo del tessuto industriale con la realizzazione di collezioni per decine di grandi imprese italiane (Lanerossi, Somma, Rubelli, Versace, Sirtori, Assia, Rossini, Busnelli, Springolo, Quagliotti, Bevilacqua e altri). Pertanto il ricco percorso di lavoro artigianale creativo si alimenta con nuove invenzioni libere dai vincoli funzionali. Una ricarica dei motivi dell’invenzione pura, della fantasia, del ripensamento nella fase della produzione pittorica più recente. In parallelo opera una serie di contaminazionimdell’arte del tessuto usando fli metallici semplici o preziosi fno ad immergere il tessuto stesso nel vetro. Prodotti con efetto spettacolare che iniziano ad apparire, ad emergere nella quotidianità della moda. Il percorso creativo si è articolato in parallelo nell’acquarello di nature morte essenziali e sfuggenti, nella interpretazione del mondo femminile immerso in una atmosfera metafsica. La più recente esplorazione nella creatività distrugge la forma e si immerge in un mondo di colori dove il contrasto domina la composizione per blocchi; sembra che i suoi tessuti siano ritornati a farsi variegati e potenti. Si dividano lo spazio del quadro in un racconto informale ma vincolato e forte o, con manichini antropomorf del tutto ininfuenti rispetto alla forza dell’universo del colore. Un colore combinato in contrappunto, forte e ordinato in un disegno trionfale ed impressionistico.

Il lavoro dell’artista mantiene un ritmo ciclico. Legata alla sua storia professionale, sembra superare le fasi tipiche dell’arte, per una fuga nella creatività più libera, estrosa ed immaginifica.

Lino Pavan

Instagram | zaiaufficiale

L’artista veneziana Rosanna Basilio mi ha consegnato oggi questo meraviglioso
stendardo da lei creato e realizzato interamente a mano, il tutto rigorosamente nel segno della tradizione veneziana. Rosanna ha insegnato per vent’anni tessitura e stampa all’Istituto Statale d’Arte di Venezia e successivamente ha lavorato privatamente sperimentando ed esprimendo la sua creatività nel campo dei tessuti artistici.
Partecipazioni a mostre, Biennali, fiere, creazioni di arazzi, Rosanna ha dedicato la sua vita a questa preziosissima forma d’arte, tramandando la pluricentenaria tradizione familiare, che ha visto il padre Romeo, il nonno e i suoi avi lavorare nella
basilica di S. Marco nella manutenzione dei mosaici.